Statistiche
  viva maiale!
Sburrita
Friggere - Frittura
Home baking : The artful ...
 
Contenuti più visti di oggi:
Lavorazione delle uova - Fare ...
Insalata di riso
Legumi secchi, ammollo e cottu...
Polsonetto - Bastardella
Lampredotto lesso [e Panino co...
 
Contenuti più visti in totale:
Legumi secchi, ammollo e cottu...
Come pulire e cuocere gli aspa...
Spinaci (pulizia e cottura)
Cottura dello zucchero - Caram...
Montare gli albumi
 
Frittelle di baccalà

Queste frittelle sono un ottimo secondo piatto, se si preparano più piccole (con due cucchiaini) sono uno splendido antipasto per 8 persone e possono benissimo far parte di un buffet. Il metodo migliore per sfilacciare il baccalà è quello di appoggiare il filetto con la pelle sul tagliere e con la forchetta grattarne via la polpa che si sfilaccerà da sola; fare attenzione ad eliminare tutte le lische. La ricetta è tratta dal bel libro di Paolo Petroni "Il libro della vera cucina marinara".

 

per 4 persone

  • baccalà già ammollato gr 400
  • farina gr 200
  • 1 uovo
  • poco latte [mezzo bicchiere circa]
  • poco vino bianco [mezzo bicchiere circa]
  • olio d'oliva
  • olio per friggere
  • poco bicarbonato o lievito per gnocchi [non vanigliato]
  • sale
  • pepe

 

Pulite, diliscate, spellate e sfilacciate il baccalà con una forchetta, oppure tritare bene la polpa con la lunetta sul tagliere o con il tritacarne.

Preparate poi questa pastella che vi sarà utile anche per altre fritture (ad esempio per i "bianchetti").

Mettete in una zuppiera la farina, un pizzico di bicarbonato o il lievito per gnocchi, 3 cucchiai di olio d'oliva, l'uovo intero e un po' di sale e pepe.

Diluite quindi il tutto con metà latte e metà vino, fino ad ottenere una crema piuttosto densa.

Uniteci il baccalà, rigirate bene e lasciate riposare per almeno un'ora.

Friggete il composto versandolo, a cucchiaiate, in una padella con olio caldo, in modo da ottenere delle frittelle colorite da entrambe le parti.

Nota

Nonostante alcuni libri lo consiglino, non lessate il baccalà. La pastella, invece può essere fatta solo con acqua e farina: semplice ma ugualmente buona.

Alcuni preparano la pastella, senza uovo, con mezzo cubetto di lievito di birra sciolto nell'acqua; si lascia lievitare per un'ora e poi si aggiunge il baccalà tritato.

Con il baccalà tritato si possono ottenere anche delle ottime "Focaccine". Impastate, insieme al baccalà, 100 gr di mollica di pane bianco ammollata nell'acqua o nel latte, un uovo, uno spicchio d'aglio e del prezzemolo tritati. Aiutandovi con della farina preparate delle focaccine non troppo grandi e cuocetele, per una decina di minuti, in una semplice salsa di pomodoro, aglio e prezzemolo.

6247 letture
Inserito da Emilia Onesti il 2007-07-25 17:13:06