Questo è un antipasto da fare in un battibaleno, aumentando le dosi diventa un secondo per una cena familiare improvvisata. È una ricetta semplice e primitiva, che è magnifica quando si usano ottimi ingredienti: un burro di prima qualità, delle acciughe sotto sale appena pulite e magari delle uova di fattoria (ma queste non son facili da trovare). Sembra la riduzione ai minimi termini dell'usanza piemontese di utilizzare gli avanzi di bagna caöda. per 4 persone - 10 uova
- 30 gr di burro
- sale
- pepe nero appena macinato
- 2 acciughe sotto sale, pulite, diliscate e tagliate a pezzetti
Sgusciare le uova in una ciotola. In una capace padella antiaderente far fondere 15 gr di burro. Quando inizia a spumeggiare versarvi le uova e subito mescolare con una forchetta di legno. Salare e cuocere mescolando di tanto in tanto finché le uova non iniziano a rapprendere; levare dal fuoco poiché la cottura continua e le uova dovranno essere bavose per essere vere uova strapazzate. Pepare ed unire il rimanente burro in fiocchetti e le acciughe mescolando con cura. Servire accompagnando con abbondante pane buono. emilia onesti |