Questo è un contorno piemontese a base di topinambur, in piemontese tupinabò o ciapinabò appunto. Fuori dalla regione i topinambur non sono molto diffusi e raggiungono costi elevati (molto elevati se si considera che si tratta di una pianta quasi infestante). Essi sono un ingrediente essenziale per degustare la bagna càuda e sono ottimi mangiati in insalata. Le indicazioni per questo contorno gratinato sono tratte dal volume di Jole Richelmy "Codice della cucina piemontese". ingredienti - 1 kg di tupinabò
- 50 gr di burro
- [sale]
- [parmigiano grattugiato]
Pelare i tupinabò, gettarli in acqua bollente salata a bollire per dieci minuti. Tagliarli a fette spesse e metterli in una pirofila. Cospargerli di abbondante burro fuso e parmigiano; farli dorare al forno. |