Un piatto toscano un po' in disuso. Ed è un peccato perché, sebbene si tratti di una ricetta familiare, potrebbe essere inserita nei menù dei ristoranti che propongono i piatti, anche più semplici, della tradizione toscana. In casa non usa più tanto fare il bollito né il brodo (la francesina viene benissimo con le carni "spremute" per farlo!) e quindi questa ricetta non la si incontra più tanto spesso. È un classico del cucina toscana "rifare", "ripassare" gli avanzi nel pomodoro e la francesina non viene meno a questa usanza, con la differenza della grande abbondanza di cipolla (praticamente il doppio del peso della carne). Forse il nome francesina, oltre ad ingentilire il piatto, viene proprio da questo uso delle cipolle che lo accomuna alla ricetta francese per utilizzare gli avanzi di bollito, il bœuf miroton. per 4 persone - ½ kg di carne di manzo lessa
- 6-7 cipolle rosse (per un peso di 800-900 gr)
- 7-8 foglie di salvia
- 400 gr di pomodori pelati
- farina
- olio extra vergine d'oliva
- brodo o acqua
- pepe nero appena macinato
- sale
Se il lesso avanzato è del cimalino, o un'altro taglio abbastanza magro, tagliarlo a fette non troppo fini; se gli avanzi sono delle costoline o tagli grassi è meglio eliminare almeno una parte del grasso prima di tagliare a fette un po' più spesse. Considerare che la francesina è buona anche con le carni mescolate, ognuno può scegliere il taglio che preferisce. Affettare finemente le cipolle. Porre 4-5 cucchiai di olio in un tegame di coccio e porre a fuoco medio, quando l'olio sarà caldo aggiungervi le foglie di salvia e le cipolle e farle appassire aggiungendo un pizzico di sale. Unire poco brodo o acqua se le cipolle si asciugassero troppo. Aggiungere 2-3 pizzichi di farina e farla tostare. Aggiungere i pelati e spezzettarli con il cucchiaio di legno, regolare di sale e far cuocere per 15-20 minuti a fuoco basso. Unire le fette di carne e mescolarle bene alla salsa; coprire e far cuocere, sempre a fuoco basso per 20-30 minuti girando di tanto in tanto. Spolverare con una macinata di pepe e servire. emilia onesti |