In questa ricetta la preparazione degli gnocchi è quella usuale, il condimento è quello classico piemontese. La ricetta è quella del ristorante I Due Lampioni di Torino ed è tratta dal libro "Una tavolozza di sapori regionali" di Giovanna Ruo Berchera. Per poter rigare gli gnocchi, come la ricetta prevede, è necessario usare più farina; con 200 gr gli gnocchi saranno morbidi e non lavorabili, ne sono necessari almeno 350 gr per poterli passare sulla grattugia o la forchetta. per 4 persone - 1 kg di patate
- 2 tuorli
- un cucchiaio di olio di oliva
- 250 gr di farina
- 50 gr di burro
- 150 gr di fontina
- 2 cucchiai di latte o panna [(crema di latte)]
- sale
- pepe
Lavate bene le patate senza sbucciarle, mettetele in una pentola, copritele di acqua fredda e fatele cuocere [...] [per circa 40 minuti dall'ebollizione] (secondo le dimensioni). Appena saranno cotte, scolatele, sbucciatele ancora bollenti, passatele allo schiacciapatate o al setaccio, dopodiché allargatele sulla spianatoia e lasciatele intiepidire leggermente. Cospargete le patate con due pizzichi di sale, [...] [macinate] un po' di pepe (facoltativo), unite l'olio, i tuorli e circa 200 gr di farina quindi impastate il tutto senza lavorare eccessivamente il composto. Lasciate riposare per 3-4 minuti. Dividete ora l'impasto a pezzetti; passate ognuno di essi sulla spianatoia infarinata in modo da ottenere tanti bastoncini del diametro di circa un centimetro e mezzo dopodiché tagliateli a tronchetti di 2 centimetri e schiacciateli leggermente con il pollice sul dorso di una grattugia o sui rebbi di una forchetta, in modo che risultino marcati. Portate ad ebollizione una pentola con abbondante acqua. Tagliate la fontina a dadini molto piccoli (tenuta a temperatura ambiente) e mettetela in una larga padella con il burro e la panna. Ponete la padella contenente la fontina su fiamma bassissima e fatela sciogliere lentamente lavorandola con un cucchiaio di legno con movimenti trasversali e non rotatori. Nel frattempo gettate gli gnocchi nell'acqua in ebollizione, scolateli delicatamente con il mestolo forato appena saliranno a galla, quindi gettateli nella padella contenente la fontina sciolta e fateli saltare. Serviteli immediatamente in piatti caldi con una [...] [macinata] di pepe. Servire con "Colline Novaresi" Bonarda |