Un condimento semplice per la pastasciutta, poco usato rispetto a quanto meriterebbe. Come il famoso pesto ligure anche questo può essere preparato con il frullatore al posto di pestello e mortaio. Il formaggio «sardo» da utilizzare è pecorino, sardo appunto. La ricetta è tratta dal libro di Anna Gosetti della Salda "Le ricette regionali italiane". per 6 persone - pasta lunga gr. 500
- noci (col guscio) gr. 200
- formaggio salato, detto «Sardo» (oppure reggiano) gr. 150
- foglie di basilico gr. 100
- olio d'oliva gr. 50
- sale
Pestare bene nel mortaio il formaggio insieme con il basilico ed i gherigli di noce; legare tutto con buon olio d'oliva. Lessare la pasta in acqua bollente, poco salata; dopo averla scolata a giusta cottura condirla con la salsa. Mescolare e servire. Nota: è una specie di edizione toscana del «pesto» alla genovese, semplificato. Di originale c'è la freschezza delle noci ed il piccante formaggio «sardo» che, con il sapore dell'olio e del basilico, trova un gusto particolarissimo. |