È stato sfogliando il libro "European cooking" che mi sono imbattuta nella tarte d'abricots o torta belga, la ricetta che mi ha fatto riflettere sul fatto che, se la pasta frolla si grattugia, si esalta al massimo la sua friabilità. È da allora che ogni volta che devo usarla devo trattenermi per non grattugiare la frolla ovunque. Ed è sempre da allora che non riesco a riporre nello scaffale un libro così piccolo e prezioso. per uno stampo a fondo mobile di 34x12 cm oppure di Ø 24 cm - 500 gr di farina
- 1 cucchiaino di lievito in polvere (double acting oppure no)
- sale
- 200 gr di burro a temperatura ambiente
- 90 gr di zucchero semolato
- 2 cucchiai di olio ligure (o altro olio delicato)
- la polpa della vaniglia grattata da un baccello oppure 2-3 gocce di essenza
- 1 uovo sbattuto
- 180-200 gr di marmellata di albicocche oppure di lamponi oppure crema pasticcera
- zucchero al velo
Si deve preparare una frolla montata, quindi per prima cosa setacciare la farina insieme al lievito e ad un bel pizzico di sale finissimo e tenerla da parte. In una ciotola lavorare il burro con un cucchiaio di legno finché non diventa una bella crema lucida, unirvi lo zucchero semolato e continuare a lavorare ancora per qualche minuto. Unire l'olio ed incorporarlo bene prima aggiungere la vaniglia e poi l'uovo sbattuto. Quando il composto risulterà ben liscio e gonfio aggiungervi la miscela di farina e lievito in due tempi, lavorando sempre con il cucchiaio di legno. Se la pasta risultasse troppo consistente aggiungervi ancora un cucchiaio di uovo sbattuto, se invece risultasse troppo morbida porla in frigorifero per una mezz'ora. Imburrare leggermente lo stampo e grattugiarvi direttamente metà della pasta appena fatta (o appena raffreddata se era molle) usando una grattugia a fori larghi. Cospargere sulla superficie la marmellata, leggermente scaldata per renderla più fluida, facendo attenzione a non pigiare col cucchiaio nel tentativo di distribuirla e senza arrivare ai bordi (ci andrà da sola in cottura!). Grattugiarvi sopra l'altra metà di pasta. Grattugian grattugiando andranno fuori dalla stampo tante briciole, raccoglierle e, senza schiacciarle, farle cadere nei punti più sguarniti. Considerare che la marmellata dovrà risultare completamente coperta. Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 170°C per circa un'ora. Cospargere con lo zucchero al velo la crostata non appena uscita dal forno ma farla raffreddare prima di sformarla e servirla. La torta è ancor più buona il giorno successivo. NOTA Se si utilizza la crema pasticcera al posto della marmellata si ottiene una torta della nonna super croccante. emilia onesti |